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Laboratorio di Mestieri e Moda
Addis Abeba - Ethiopia
     
Promuovere un’imprenditoria autosufficente in loco: questa è la finalità del progetto della nostra dell’associazione di promozione sociale no- profit “La Bottega delle arte e dei Mestieri”di Milano .
E fare moda ad Addis Abeba sembra la partenza migliore.
Il progetto, in collaborazione con scuole di sartoria tradizionale etiopi o gruppi di associazionismo locale e con la supervisione di stilisti internazionali, è un laboratorio creativo che elabora il know how tradizionale traghettandolo verso
nuove forme, più adatte al mercato
nazionale e eventualmente internazionale.
I
l progetto non intende promuovere “shopping solidali”, nè moda etnochic, ma, al contrario, vuole creare uno stile che, pur
riallaciandosi alla tradizione, possa acquisire una cultura della moda,
uno stile più desiderabile e adatto al mercato e al cambiamento della società, sviluppando ed allargando la cultura imprenditoriale.
Un laboratorio che vuole essere anche un momento di confronto con
realtà di altri paesi e intende sviluppare progetti innovativi e di
contaminazione culturale, rivolti alle esigenze delle persone e del mercato.

I
l progetto si articolerà in diversi workshops e consisterà in una serie di incontri della durata di circa dieci giorni ciascuno, tenuti da stilisti internazionali che accompagneranno il gruppo di ragazzi/e, uomini/donne nel tentativo di disegnare e produrre una vera e propria collezione di moda.
L’ultimo workshop sarà dedicato alla cultura d’impresa e inserimento del prodotto nel mercato.
     
LABORATORIO UNO - GALLERIA FOTOGRAFICA

LABORATORIO DUE - GALLERIA FOTOGRAFICA
 
     
     
     
     
IL PROGETTO    
     
PREMESSA    
E’ in forte crescita in tutto il mondo la precarietà del lavoro giovanile, data la crisi globale che ha coinvolto sia i paesi più ricchi sia, soprattutto, quelli più poveri. In poco tempo, in Africa il costo della vita è aumentato del 370% e la disoccupazione giovanile resta la più svantaggiata sia nelle grandi città che nelle aree rurali.
Anche in Etiopia, paese dalle molteplici tradizioni culturali e
popolari, per qualsiasi giovane o artigiano/a tradizionale e non, è molto difficile avere un ampio panorama dei cambiamenti in atto della società globale soprattutto per le difficoltà di accedere alle risorse economiche.
Seguendo questo filo conduttore, nasce il progetto “Laboratorio di mestieri e moda” in Addis Abeba in collaborazione con una cooperativa
femminile di sartoria tradizionale
allo scopo di inserire nel campo del lavoro ragazze/artigiane attraverso un laboratorio di specializzazione che le accompagni ad una valorizzazione delle loro abilità e conoscenze tradizionali e culturali integrandole con le nuove esigenze del mercato.

Un laboratorio capace di coniugare tradizione, modernità e nuova imprenditorialità.
     
OBIETTIVI    
Alla luce di quanto sopra, il progetto si propone di:

* favorire un inserimento lavorativo qualificato delle giovani ragazze nell’ambito della moda ottimizzando la tradizione artigianale nel campo della tessitura fino alla creazione di un modello.
* passare dal mercato solidale (parrocchie, charity ecc.ra) a vere e proprie produzioni locali che possono competere con il mercato;

* sviluppare ed allargare l’idea di imprenditorialità nelle persone.

 
     
FINALITA'    
Il laboratorio non è una scuola e non vuole promuove “shopping solidali”.

E’ una bottega di idee, un’officina. Un laboratorio capace di aprirsi a nuovi orizzonti, uno spazio per capire come sollecitare e migliorare le proprie peculiarità artistiche, uno spazio di confronto, di ricerca, di crescita.
Vuole essere un laboratorio di creatività applicata, una culla di
talenti, in cui le giovani (in questo caso una cooperativa di donne), accompagnate lungo il loro percorso di ricerca con stage condotti da giovani stilisti internazionali, sfumando i confini della cultura e della lingua e trasgredendo i confini tradizionali, possano arrivare a sviluppare progetti innovativi ed esplorare nuove direzioni – acquisendo una cultura della moda nella sua molteplicità attraverso gli strumenti di lettura degli aspetti  culturali, sociali ed economici che costituiscono supporto alle competenze tecniche.

Una bottega che vuole essere anche un momento di confronto con giovani stilisti di altri paesi che potrebbero lavorare insieme per scambiarsi esperienze e soprattutto per sviluppare progetti innovativi e di contaminazione culturale aperta alle nuove esigenze del mercato.
     
METODOLOGIA    
Il laboratorio avrà una durata complessiva di tre anni e consisterà in una serie di incontri/workshop della durata di una settimana tenuti da due giovani stilisti internazionali che accompagneranno le ragazze a disegnare e produrre una vera e propria collezione di moda che servirà non solo a essere presentata nel mercato ma anche come verifica e valutazione del progetto per ottimizzare al meglio gli altri incontri.  
     
     
     
PROGRAMMA    
     
LABORATORIO UNO: LO STATO DELL'ARTE    
Verifica delle competenze (tecniche di taglio, cucito e ricamo) e delle potenzialità della cooperativa di artigiani/donne; verifica delle materie prime locali.

Contaminazione di culture diverse, attraverso l’incontro della tradizione sartoriale locale con quella europea:
proiezione di sfilate, video di scene urbane, ecc.
Lavoro su modelleria, cucito, tintura e stampa.
Definizione e messa a punto di modelli/archetipi finalizzata alla creazione di un piccolo campionario di abbigliamento donna: gonna, capospalla, pantalone, abito.
Questo primo laboratorio getta le basi per un lavoro che sarà in seguito svolto in autonomia: alla cooperativa sarà assegnato il compito di sviluppare una declinazione del modello/archetipo per esplorare la creatività collettiva e la capacità di trasferire la tradizione in contemporaneità.
GALLERIA FOTOGRAFICA
     
     
     
LABORATORIO DUE: IDEAZIONE DI TRE COLLEZIONI DI BASE    
Gli stilisti verificano il lavoro svolto dalla cooperativa in loro assenza.
Poi si lavora sull’elaborazione e sviluppo dei capi che sono stati preparati dalla cooperativa (in assenza degli stilisti) per creare le prime basi della struttura di una collezione.
Verifica e approfondimento delle tecniche di modelleria.
Verifica e approfondimento delle tecniche di cucito.
Sviluppo di capi supplementari a completamento dei campionari.
Intervento di stampe e tinture in capo con le risorse locali.
Intervento di decorazioni, ricami ed applicazioni.
Proiezione di video e temi d’ispirazione.

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uesto laboratorio prepara le ragazze ad acquisire autonomia
nella ricerca dei temi di collezione, nella sperimentazione della trasformazione/evoluzione del patrimonio artigianale e nella ricerca del colore.
Il lavoro da fare in assenza degli stilisti consiste nello sviluppo di alcuni capi semplici, nel taglio e nella tecnica della confezione ma elaborati in decoro, al fine di sperimentare le potenzialità della manualità locale.
GALLERIA FOTOGRAFICA
     
     
     
     
LABORATORIO TRE: STYLING ON THE FLOOR    
A questo punto si esamina tutto il lavoro svolto, mettendo per terra i capi confezionati.
La visione completa del lavoro serve ad avere il colpo d’occhio sul colore, l’ottimizzazione della cartella colore, le forme, la scelta delle basi, i migliori decori, la selezione di un numero di ricami e stampe coerenti.
Poi si creano dei gruppi di capi e si
lavora sulla coerenza della collezione.
Gli abbinamenti (styling), prove (fitting) sulle ragazze.
La sensibilizzazione sull’approccio creativo e contemporaneamente razionale consente di acquisire la capacità di pensare all’abbigliamento in termini di un insieme di capi e non di oggetti a sè.

Q
uesto dovrebbe essere il primo passo per creare della collezione
interessante per il mercato locale e quello dell’esportazione.

Inoltre la ricerca, la sperimentazione e la valorizzazione del lavoro artigianale locale (tinture, stampe, ricami) consente di creare un campionario completo da offrire al mercato in alternativa a tutto ciò che arriva dal sud est asiatico, a basso costo ma di scarsa qualità.
     
LABORATORIO QUATTRO: CULTURA D'IMPRESA    
Le ragazze verranno preparate alla conoscenza delle leggi di mercato per poter acquisire gli strumenti di analisi, di management e di marketing che saranno indispensabili per l’inserimento dei loro prodotti sul mercato.